MESSINA. Riceviamo e pubblichiamo una lettera firmata da 34 cittadini messinesi e indirizzata al Premier Giuseppe Conte, alla Ministra degli Interni Luciana Lamorgese, al Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e alla Prefetta di Messina Maria Carmela Librizzi in merito alle recenti esternazioni del sindaco Cateno De Luca su emergenza Covid “e al relativo, e caotico, susseguirsi di ordinanze da egli stesso emanate in rapida successione”.
La comunicazione, in cui si chiede anche la rimozione del primo cittadino dall’incarico, è stata inviata e protocollata per mezzo di Pec sabato 14 marzo alle h. 21 circa.
Di seguito il testo della lettera:
“Siamo un gruppo di cittadini messinesi, attivi nel mondo delle professioni, della ricerca e del volontariato. Vi Scriviamo perché profondamente preoccupati dalle azioni del Sindaco di Messina, Cateno De Luca, nel quadro di crisi causato dall’emergenza Covid-19.
Siamo consapevoli, e ne abbiamo avuto prova, che la situazione della città è sotto la vostra attenzione. Ciò nondimeno, in data odierna, un doloroso senso di inquietudine si è impadronito di noi e siamo qui a chiedere un intervento volto a sospendere un amministratore chiaramente inadeguato a fronteggiare il momento.
Per il tramite di S.E. il Prefetto Librizzi siete perfettamente a conoscenza delle ripetute dichiarazioni del Sindaco De Luca, volte a screditare l’operato del governo nazionale attraverso l’impiego di espressioni quale “acqua fresca” per definire i decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Ugualmente siete informati dei tentativi di concorrere con i provvedimenti della Presidenza del Consiglio e, dunque, dei tentativi di emanare una serie di ordinanze locali in chiara contraddizione coi dispositivi emergenziali centrali.
Non faticherete dunque a comprendere come questa frenetica e sconnessa attività normativa concorrente, volta – per ammissione esplicita del sindaco – ad accrescere la sensibilità e le paure della popolazione, sia intervenuta sulla disponibilità dei trasporti, sugli orari dei negozi, sui costi fissi dei commercianti e abbia, soprattutto, generato confusione nella cittadinanza.
In questo quadro la popolazione non è certa di quali dispositivi prevalgano, di quali siano gli orari di apertura dei negozi e di una miriade di altri aspetti, anche minori, legati alle libertà e alle facoltà individuali.
A questa situazione di confusione, si aggiungono farneticanti comunicati come quello pubblicato in data odierna sulla pagina Facebook ufficiale “De Luca sindaco di Messina” (di cui riportiamo uno screen):
Confidiamo nel fatto che anche voi possiate intravedere nella suddetta dichiarazione – che è tutt’altro che isolata e di cui questo campione costituisce solo la vetta più alta sin qui toccata – una serie di problemi relativi al rapporto tra livelli amministrativi, alla fiducia istituzionale, alla comunicazione del rischio sanitario, all’ordine pubblico e persino al cosiddetto razzismo “interno”.
Più esplicitamente, riteniamo di essere in presenza di reiterate violazioni di legge e di una rottura, sistematica e volontaria, del principio di leale collaborazione che sovrintende costituzionalmente al dialogo tra livelli istituzionali. Oltre che al richiamo a misure sproporzionate rispetto a quell’equilibrio costituzionale ripetutamente evocato dal Primo Ministro e prive di un’adeguata istruttoria scientifica.
Alla luce di quanto sin qui osservato, e pur comprendendo le difficoltà ad aprire un conflitto istituzionale esplicito in una fase come quella attuale, preghiamo comunque le SS.VV. di volere valutare un deciso e risolutivo intervento atto a limitare le azioni del Sindaco Cateno De Luca, che possa anche comprendere la rimozione dello stesso”.
Allegati alla lettera anche alcuni link e screenshot pertinenti alla pagina Facebook ufficiale De Luca sindaco di Messina, “che potranno essere utili ai fini di una valutazione della comunicazione”.
Ho appena letto la lettera pubblicata dal vostro giornale e mi chiedo perché manchino le firme dei 34 cittadini che hanno stilato il documento.
Atto a rimuovere …. mamma mamma a sinistra democrazia zero
Siete pericolosissimi
Fate la vostra parte con responsabilità e tutto andrà bene.Solo per firmare questa vostra non siete stati a contatto.Bravi. Stare UNITI come prevede il DPCM ehhhh?
Ma il nome di questi cittadini non di possono conoscere
Così si saprà tutto
Pubblicate il nome di questi 34 benefattori di Messina e accogliamo L’ARCANO
Siete degli sciacalli guarda a cosa pensate in questo momento ma non avete un po di vergogna dovreste essere solo onorati di avere un sindaco così che lavora 20 ore al giorno e cerca in tutti i modi di fare qualcosa si può essere non d’accordo con quello che fa ma non si può dire che non fa e Fina a prova contraria e rispetto a tutti gli anni di politica che ha divorato Messina lui ci sta provando
D’accordo con te in tutto
Chissà chi sono questi “professionisti ” sicuramente più capaci del sindaco De Luca 🤣🤣🤣
Ma perché pubblicate queste cose indecenti …. in un momento così delicato?? Fatevi una domanda e provate a farvi una risposta …
Era ora . Sta generando solo panico e confusione .
Inadeguato? Il sindaco De Luca è il migliore sindaco che Messina abbia mai avuto.
Siete una massa di cretini e cercate di ostacolare e far andare via il sindaco x le vostri sporchi suduci motivi…buffoni
Siete da linciaggio formatevi così si possano vedere i nomi di chi vorrebbe una strage… Anzi venite a Milano dentro un ospedale e capirete che avete fatto solo una grande cagata!
Manuel questi 34 deficenti non sanno la criticità che c’è qui da noi in lombardia per questo parlano a vanvera.Sono degli irresponsabili
Scusate ma De Luca non ha avuto un incarico come sindaco, è stato eletto democraticamente, quindi non si può “revocare” l’incarico. Almeno fare un minimo di informazione prima di inviare una lettera a ministro prefetto ecc.
DE LUCA È UN GRANDE LA POLITICA NON È DEGNA DI AVERE UN UOMO POLITICO COME DE LUCA.
Siete talmente vigliacchi che manco vi firmate.
34 balordi affetti dal virus dell’irresponsabilità e dell’imbecillità.
Fortunatamente Messina non è rappresentata solo da 34 persone, ma da un popolo decisamente più vasto ed intelligente!
Siete 34 coglioni l’unico termine adatto a voi.
leggete qualche libro per passare il tempo invece di scrivere C……
Non il sindaco Cateno,uomo dotato di buon senso,ma sarebbero da rimuovere tali sedicenti professionisti sine nomine ed espulsi dalla città vita naturale durante.
Ma sto 34 cittadini ignoranti e di sinistra non anno niente da fare che sparare minchiate fate pena vergognatevi
la meschinità è certificata dall’assenza delle firme sottoscritte.