TAORMINA. Si terrà sabato 22, dalle 18 alle 22, e domenica 23, dalle 9 alle 2, la mostra “La storia dell’Isolabella al chiaro di luna“, a cura di Vera Greco e Diego Cavallaro, in collaborazione con il “Parco archeologico di Naxos – Taormina”.
La manifestazione, che rientra nell’ambito delle “Giornate europee del Patrimonio“, fissate dal Ministero dei beni culturali, inizierà con l’inaugurazione della mostra, che sarà allestita in sinergia con il “Centro studi Bosurgi Caneva” e con l’ “Archivio storico foto A. Castorina”.
“Al fine di adempiere agli scopi istituzionali di valorizzazione del bene nonostante le difficoltà in cui si trova dovute alla carenza di personale amministrativo – spiega la direttrice Vera Greco -, abbiamo allestito due locali che apriremo al pubblico in occasione delle giornate Europee del Patrimonio. Uno di questi è destinato all’esposizione dei reperti subacquei e sono previste grandi pannellature fotografiche arricchite da brevi testi, affiancate da 2 QRcode che riportano specificatamente uno alla visita virtuale tramite l’applicazione Zappar, e l’altro ai pannelli scientifici elaborati dal Cutgana; l’altro locale, invece, ospiterà la storia dell’Isola, a partire dalla donazione fatta da Federico di Borbone fino all’acquisto da parte dei Bosurgi. Un itinerario delle trasformazioni impresse all’isola fino ad arrivare all’acquisto da parte dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali”.
A partire da lunedì 24 settembre, la mostra sarà fruibile secondo gli orari di apertura e chiusura di Isolabella.
