MESSINA. Buona parte della riuscita dello sbaraccamento definitivo di Messina si discuterà domani sera, quando al primo punto dell’ordine del giorno della Giunta Regionale sarà discussa la dichiarazione dello stato di emergenza socio ambientale sanitaria riguardante le zone di risanamento e delle baracche di Messina.

“Abbiamo avuto un articolato confronto con il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e gli assessori Marco Falcone, (Infrastrutture), e Ruggero Razza, alla Sanità, in merito alla proposta di delibera predisposta dal dipartimento regionale di protezione civile diretto da Calogero Foti per la dichiarazione dello stato di emergenza richiesta dal comune di Messina per togliere dalle baracche di amianto oltre duemila nuclei familiari con l’assegnazione di un dignitoso alloggio”, ha spiegato il sindaco Cateno De Luca.

“Domani sera la Giunta Regionale, già appositamente convocata, avrà al primo punto dei suoi lavori la situazione emergenziale della città di Messina, a conferma che l’intero governo regionale intende risolvere la vergognosa situazione che si trascina da oltre cento anni. Sono stati affrontati tutti i profili finanziari e tecnici concordando anche sul ripristino dell’originario fondo previsto dal governo del presidente Rino Nicolosi con il varo della legge 10/90”, ha continuato il primo cittadino messinese

Si partirà con una dotazione finanziaria di circa 230 milioni di euro, così suddivisi: 150 milioni della legge 10/90, 50 milioni della legge smaltimento amianto, e 30 milioni del comune di Messina con i programmi PON metro – POC metro appositamente rimodulati.

“Ci auguriamo che il consiglio dei Ministri, nell’accogliere l’istanza inviata dalla giunta regionale siciliana, contribuisca con le ulteriori risorse per poter rivitalizzare le aree sgomberare dalle baracche, ha concluso De Luca, non prima di aver tributato un ringraziamento al presidente della regione “per la sua fermezza e vicinanza unitamente a tutta la giunta regionale che in modo corale intende restituire dignità all’intera comunità messinese”.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments