Controllore aggredito e commissario di Polizia: la strana storia della foto “che si sdoppia”

MESSINA. Lo stesso volto insanguinato e due storie completamente diverse: è l’incredibile vicenda di una foto divenuta virale sui social. Il primo a postarla è un ex questore di Catania, che attribuisce le ferite sul volto dell’uomo (un commissario di Polizia di Catania, scrive) a tre extracomunitari, che sarebbero entrati a casa sua per rubare. “Ha tentato di difendersi e lo hanno ridotto in queste condizioni. Voglio dedicare questa foto a tutti quei benpensanti che hanno manifestato al porto di Catania in favore dei clandestini che pretendevano, a bordo della nave Diciotti, di sbarcare in Italia. E pure ad un fantasioso pubblico ministero siciliano…” scrive l’utente su Facebook, generando 2600 condivisioni, 530 commenti e quasi mille “mi piace”. Tantissime anche le critiche, da parte di chi è convinto si tratti di un’altra persona, e quindi di una bufala. Il motivo? Perché la stessa foto è protagonista contemporaneamente di una vicenda completamente diversa, dato che viene attribuita anche al conducente messinese dell’Atm aggredito questa mattina sul tram. A sostenerlo è anche il sindaco Cateno De Luca, che ha postato l’immagine (oscurandone le fattezze) a corredo di un post, salvo poi rimuoverla poco dopo. Perché non si tratta del controllore dell’azienda trasporti.