MESSINA. Centoundici posizioni organizzative e 16 “alte professionalità”. Stamattina, alle 10, il salone delle bandiere ospiterà la cerimonia in cui, a 127 dipendenti di palazzo Zanca saranno conferiti gli incarichi che sono venuti fuori dalla selezione di centinaia di impiegati. Di cosa si tratta?
Le posizioni organizzative, in soldoni, sono ruoli intermedi tra la dirigenza e dipendenti assegnate a chi ha superato una selezione basata su titolo di studio, altri titoli, esperienze di lavoro pregresse e un colloquio finale. Il vincitore di posizione organizzativa in genere ha altri dipendenti a staff e coordina una struttura, con obiettivi che vengono dal dirigente del dipartimento in cui presta servizio. Le “alte professionalità” sono più o meno specializzazioni tipiche nel ruolo: anch’esse vengono assegnate con le stesse selezioni svolte per le posizioni organizzative. Ad aggiudicarsi gli incarichi sono stati soprattutto direttori di sezione: a palazzo Zanca ce ne sono circa 140 direttori di sezione, oltre un centinaio hanno ottenuto le posizioni.
I contratti, firmati fino al 31 dicembre 2019, prevedono un’integrazione nello stipendio variabile tra 9.000 e 12.500 euro annui, più il 25% dell’indennità di produttività. Per le casse di palazzo Zanca comporteranno un esborso annuo di un milione e 700mila euro.
Ecco chi sono i dipendenti che hanno ottenuto posizioni organizzative e alta professionalità.
Per il dipartimento servizi al cittadino, il dirigente Natale Castronovo ha conferito l’incarico a nove direttori di sezione e ad un funzionario direttivo amministrativo: Gabriella Leone, Giuseppa Di Bella, Rosario Contestabile, Antonino Cammaroto: per loro, contratto integrativo da 12500 euro, Per Maurizio Mondello, Orazio Carbone, Giuseppe Occhino, Aldo De Francesco (l’unico funzionario direttivo), Pietro Minissale e Rita Gambino, l’indennità aggiuntiva sarà da novemila euro. Per tutti, l’integrazione varrà fino alla fine del 2019.
Domenico Zaccone, dirigente alle Politiche sociali, di incarichi ne ha conferiti sei: ai direttori di sezione Filippo Alessi, Basilio Pietro Liuzzo, Sebastiano Ravì e Maria Battaglia ed alle assistenti sociali Rosaria Tornesi e Angela Scibilia. Indennità aggiuntiva da novemila euro per tutti, tranne che per Filippo Alessi e Maria Battaglia (12.500).
Cinque, invece, per il dipartimento Verde pubblico diretto da Domenico Manna: un incarico di alta professionalità per il direttore di sezione Giovanni Maimone (12.500 euro) e quattro posizioni organizzative: ai direttori di sezione Santi Denaro e Salvatore Cuscinà, e ai funzionari direttivi Natalina Cutroneo e Letterio Morgana. Per tutti loro, indennità supplementare da novemila euro.
Il dipartimento Manutenzioni Immobili Comunali di Antonio Ajello premia con posizioni organizzative Andrea Di Bella (ingegnere industriale, Salvatore Puglisi e Maria Gemelli (funzionari direttivi) con integrazione da 9.000 euro, e Orazio Scandura, Domenico Di Bella e Andrea Giovanni Milici (direttori di sezione) con 12.500 euro. Altra professionalità (e integrazione da 12.500 euro) per Fausto Occhipinti e Rosa Antonuccio, entrambi direttori di sezioni.
Solo quattro le posizioni organizzative al dipartimento Risorse Umane: Giampiero Carbone, Giovanni Chillè, Giovanni Malpiedi e Sebastiano Ponzù Donato, tutti direttori di sezione, tutti con integrazione di novemila euro.
Ancora meno, tre, gli incarichi conferiti da Antonio Cardia, dirigente al dipartimento Protezione Civile e Difesa del Suolo, alta professionalità al direttori di sezione Antonino Giuseppe De Pasquale e posizione organizzativa per il direttore di sezione Antonino Cortese e al funzionario direttivo Angelo Lucentini: integrazione da 12.500 euro per tutti e tre.
Ai Lavori pubblici, dirigente Antonio Amato,gli incarichi sono sei: due alte professionalità per il geologo Carmelo Gioè e il direttore di sezione tecnica Salvatore Saglimbeni (12.500 euro di integrazione) , e quattro posizioni organizzative per Massimo Pistorino, Carmelo Costanzo Chiattilla, Vito Leotta e Antonina Alessi. Anche per loro, 12.500 euro.
Romolo Dell’acqua, dirigente ad Ambiente e Sanità, di suoi dipendenti ne premia solo tre: Enzo Palana e Concetta Centorrino con integrazione da 12.500 euro, e Lidia Sorbello con novemila euro. Tutti e tre sono direttori di sezione.
Tre, tutte posizioni organizzative, anche per il dipartimento Servizi alle imprese, con i direttori di sezione Maria Soverino, Salvatore Mastroianni (9.000 euro) e Carmelo Polito (12.500) euro.
Dalla Vicesegreteria generale invece vengono fuori cinque incarichi: quattro per i direttori di sezione Rosangela Bertolami, Antonina Cannavò, Daniela Oliva, Santi Saija e per il resocontista Francesco Simone. A tutti loro, il dirigente Giovanni bruno ha assegnato un’integrazione da novemila euro.
Al dipartimento Entrate Tributarie, il dirigente Antonino Cama concede sia posizione organizzativa che alta professionalità con la formula “e/o” ai direttori di sezione Pietro Pipitone, Grazia Manganaro, Teresa Calapso e Giuseppe Arena, e al funzionario direttivo Baldassarre Macadino: 12.500 euro di integrazione per tutti.
Tre dipendenti premiati anche al dipartimento Politiche della casa dal dirigente Domenico Signorelli: posizione organizzativa per Grazia Barone, Eugenio Bruno (entrambi 9.000 euro) e Maria Denaro (12.500 euro), tutti e tre direttori di sezione.
Ben otto, invece, le posizioni organizzative assegnate dal dirigente Enzo Schiera ai direttori di sezione Maria Luisa Martino e Roberto Bicchieri (9000), Danilo De Pasquale, Antonino Martella, Maurizio Sebbio, Nunzio Santoro, Salvatore Parlato e Mariagrazia Marullo.
Altri vincitori di posizioni organizzative (le singole graduatorie non sono ancora state pubblicate dai dipartimenti) sono Gaetano Rando e Brunella Pollicino dell’ufficio di Gabinetto del sindaco, Rosa Spinella Denaro, Patrizia Russo e Letteria Frisone della Segreteria generale, Marco Crisafulli, Michele Bonanno, Angelo Zullo, Antonino D’Andrea, Loredana Di Natale, Francesco Ucciardello, Carmelo La Rosa, Enrico Adige, Giuseppe Lo Surdo e Giovanni Giardina del corpo di Polizia Municipale.
Infornata di alte professionalità, invece, per il dipartimento Avvocatura: sono risultati vincitori Fortunata Grasso, Maria Saccà, Viviana Currò, Antonina Sgrò, Giuseppe Bottaro e Arturo Rizzo, mentre nello stesso dipartimento, le posizioni organizzative sono andate a Giovanna Arrigo, Giuseppe Palumbo e Palmira Rizzo.
Al dipartimento Politiche culturali e Sviluppo economico, hanno ottenuto le posizioni organizzative Melania Ciuci, Amelia Leotta, Rosa Carbone e Giacomo Villari, mentre al Demanio e Patrimonio i premiati sono stati Giuseppe Caizzone, Renata Bertuccini, Maria De Lieto Vollaro e Mauro Fusconi. Ai Servizi finanziari, invece, posizioni organizzative per Elvira Oceano, Stefano Magnisi, Alessandra Cucinotta e Santino De Salvo.
Alle Politiche del territorio, i vincitori sono stati Eleonora Giovinazzo, Francesco Marmino, Alessandro Visalli, Umberto Costa, Massimo Alberto Celona, Placido Accolla e Rita Melita, e infine il dipartimento Mobilità urbana ha conferito alte professionalità a Silvana Mondello, Fabio Musso, Fabio Bonfiglio, e posizioni organizzative a Bruno Bringheli, Luigi Tumino, Giuseppe Sorbello, Domenico Cerniglia e Alfio Giovanni D’Aquino.