MESSINA. Otto mesi dopo via Sant’Agostino cade a pezzi. Letteralmente. Di nuovo. Per la terza volta nel giro di qualche anno. A distanza di appena qualche mese dagli ultimi lavori effettuati sul manto stradale.
La buca, con un diametro più piccolo rispetto al cratere dello scorso maggio, si è aperta nel tardo pomeriggio di oggi, poco prima dell’incrocio con la XXIV Maggio, nello stesso tratto di allora. A farne le spese è un cittadino alla guida di una citroen azzurra, finita nella voragine con una ruota posteriore. Sul posto i vigili urbani, che hanno chiuso la strada al transito.
La fenditura non è grossa, ma al di sotto ci sono ottanta metri cubi di volume, una trentina di metri quadrati di superficie e quattro di profondità di niente assoluto: a tenere ancora in piedi la strada è solo la soletta e l’asfalto posato sopra.
Non è la prima né la seconda volta che la stessa strada si apre: una buca era apparsa infatti qualche anno fa, nel 2009, poco più in alto. Sotto l’arteria cittadina passa un torrente naturale, che con le urbanizzazioni è stato “tombinato”.