MESSINA. “Modificare ed integrare il vigente Piano generale del traffico urbano” con l’inserimento della pedonalizzazione definitiva del tratto di via dei Mille compreso tra la via Tommaso Cannizzaro e Nino Bixio, ad eccezione delle perpendicolari che la “tagliano” da e per il viale san Martino, e delle vie XXVII luglio, Fabrizi e Dogali nei tratti compresi tra via dei Mille e via Risorgimento. E’ il contenuto della delibera, che andrà al voto stamattina, che pedonalizzerà definitivamente il tratto di via dei Mille che dal 2003 ogni anno viene chiuso, con grossa soddisfazione da parte di tutti, o quasi, per le feste di Natale.
L’isola di via dei Mille resa isola pedonale permanente, uscita dalla porta con la bocciatura in consiglio comunale del 2014, rientra quindi in aula dalla finestra. Cosa è cambiato? Che stavolta forse ci sarà una maggioranza a favore. E sarà diversa da quella che a fine luglio del 2014 ha bocciato definitivamente la modifica al piano del traffico che ipotizzava la chiusura al traffico veicolare permanente dell’area.
Perché l’amministrazione pensa che ci possano essere in consiglio comunale, che dovrà votare l’atto che consentirà la pedonalizzazione definitiva, posizioni diverse da quelle che hanno portato alla bocciatura quattro anni fa? “Le condizioni della mobilità urbana della città di Messina sono recentemente migliorate – si legge nell’istruttoria della delibera – a seguito della realizzazione di interventi di mobilità sostenibile quali la moderazione del traffico veicolare e conseguente istituzione delle cosiddette “zone 30” e degli interventi di disincentivazione dell’uso del mezzo di trasporto privato a favore della bicicletta e, soprattutto, del servizio di trasporto pubblico collettivo”.
Il piano del traffico, tra l’altro, ha avuto in questi ultimi anni un iter piuttosto travagliato: approvato praticamente vent’anni fa, è stato modificato a maggio del 2013 da una delibera di consiglio comunale, una delle ultimissime della precedente consiliatura, con l’istituzione delle zone a traffico limitato in prossimità degli imbarchi cittadini (modifica della quale si sono accorti in pochissimi), e soprattutto dell’area pedonale di piazza Cairoli, votata in consiglio a luglio del 2014: che scritta così sembrerebbe una gran cosa, e invece è il frutto di un emendamento presentato dai consiglieri Nicola Cucinotta e Fabrizio Sottile che cancellava drasticamente le previsioni di pedonalizzazione di via dei Mille inserite nel piano del traffico.
Lo stesso consiglio che ha azzoppato l’isola pedonale, insomma, oggi è chiamato a riportarla in vita.