LIPARI – Nata alle Eolie nonostante la chiusura del punto nascita. Dopo l’inizio delle doglie, infatti, Grazia Basile, al suo secondo parto, non ha fatto in tempo a salire sull’elisoccorso: così la piccola Chiara Giuffrè è l’unica nata a Lipari nel 2017.
Un parto lampo che ha battuto la burocrazia risvegliando le Eolie, ieri, con una nuova nascita. L’unica da quando il punto neonatale è stato chiuso dopo anni di proteste degli abitanti nel gennaio del 2016. La piccola Chiara, però, è stata velocissima, per questo nonostante la chiusura del reparto, mamma Grazia ha partorito in ospedale pienamente assistita: “Manteniamo ginecologi e ostetrici in modo da garantire un alto livello di prestazioni in casi eccezionali come questo”, ha spiegato il direttore generale dell’Asp, Gaetano Sirna.
Basile è arrivata ieri, domenica 17, assieme al marito Salvatore Giuffrè in ospedale poco prima delle 7 del mattino, immediatamente è stato chiamato l’elisoccorso per trasferirla ma la piccola ha fatto prima, nascendo in meno di un’ora: alle 7,40. Un lieto evento per tutta l’isola dopo il tragico episodio nel febbraio del 2016, quando una donna cingalese di 40 anni si presentò in ospedale con un distacco della placenta, per il piccolo che aveva in grembo non ci fu niente da fare, mentre la donna fu trasferita al Fogliani di Milazzo. Evento che infuocò la protesta già in corso dopo il taglio voluto dalla ministra Lorenzin. Un momento ben più lieto quello di ieri a Lipari, il secondo per mamma Grazia e papà Salvatore che erano già genitori di una bimba, nata qualche hanno fa, anche lei a Lipari quando il punto nascite era ancora attivo.