MESSINA. Rosario Crocetta ha scelto: sarà Francesco Calanna, nominato nemmeno un mese fa commissario dell’Iacp, il nuovo commissario straordinario della Città Metropolitana di Messina, e prenderà il posto di renato Accorinti, sindaco metropolitano decaduto dopo la decisione di Crocetta di dare seguito alle conseguenze dell’approvazione da parte dell’Ars della legge che riforma ancora una volta le ex Province reintroducendo il voto diretto e l’elezione anche per i sindaci metropolitani. Legge che è stata impugnata dalla Presidenza del consiglio dei ministri, ma che rimane in vigore in attesa della pronuncia della Corte costituzionale.
Proprio la nomina a commissari dell’Istituto autonomo case popolari, però, potrebbe far scattare l’incompatibilità di Calanna come commissario della città metropolitana: un altro caso come quello di Antonio Ingroia, ex magistrato la cui nomina a commissario del Libero consorzio di Trapani saltò a causa degli altri incarichi ricoperti da esterno, cioè non da dirigente o funzionario regionale. Calanna attualmente risulta essere il capo della segreteria particolare dell’assessore alle Infrastrutture Luigi Bosco.
Insieme a renato Accorinti, saltano quindi anche Enzo Bianco e Leoluca Orlando, sindaci metropolitani di Catania e Palermo. Al loro posto, Salvo Cocina e Girolamo Di Fazio.