MESSINA. Il bello della rete è che, prima o poi, qualcuno pubblica la notizia che hai sempre desiderato leggere, anche se è una “minestra riscaldata” o una clamorosa bufala. L’ultimo caso riguarda le “fantomatiche” origini di William Shakespeare che, rimpastando la letteratura presente da anni sul web, sono state pubblicate ieri da un sito livornese il cui nome ha ringalluzzito gli assertori dei natali messinesi del Bardo: www.sky24ore.it.

Ufficiale, Shakespeare nacque a Messina: rinvenuto l’atto di nascita dello scrittore. Risolta la questione dei natali del genio inglese”, recita il titolo “esca” che ha già fatto abboccare tanti pesci peloritani pronti a condividere orgogliosamente. Senza dilungarsi sul contenuto, il vero dramma è che non ci si è soffermati sull’avviso che campeggia nella sezione informazioni del sito: “Sky24ore non è una testata giornalistica, e non viene aggiornato quotidianamente. Alcune delle notizie riportate potrebbero essere inesatte o inventate a scopo satirico, per far riflettere o semplicemente per divertire”.

La conclusione? La pubblicazione della (non) notizia è la triste certificazione che i natali messinesi di Shakespeare sono diventati un titolo trainante nella homepage di un sito di bufale; una (non) notizia da accoppiare ad altri due interessanti articoli pubblicati da sky24ore.it: “Enorme anaconda divora un uomo” e “Da settembre 2017 la patente sarà ritirata a chi ha più di 68 anni”.

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renato maria passarello
renato maria passarello
1 Luglio 2017 18:27

dovete farvi una bella scorta di aggiornamenti. https://www.youtube.com/watch?v=omCTSwSHwsQ

alecs ferrante
alecs ferrante
2 Luglio 2017 15:56

se è una bufala, perchè la versione ufficiale, cioè quella che vuole sia nato a Stratford, non ci dà le prove che sia stato davvero un inglese, ovvero un cittadino di Stratford? Perchè dei sui contemporanei nonchè conterranei, e cioà Cristopher Marlow, Ben Johnson, Walter Reileigh, e altri,sappiamo tanto della loro gioventù, mentre del bardo la storia ci consegna solo notizie approssimative?

Lucio Margarita
Lucio Margarita
7 Luglio 2017 19:00

E’ una bufala ma una bufala che potrebbe essere ” vera ” e non del tutto inventata perchè basata su delle ricerche compiute da illustri studiosi, quindi resta il dubbio amletico: “To be Italian or not to be Italian; that’s the question!”. Una vera bufala sarebbe dire che Dante era inglese.