Tempo di crisi? Il portafoglio piange? Siete sommersi dalla spazzatura? Qualcuno si è disfatto di mezza casa ed ha gettato tutto nel cassonetto più vicino, infischiandosene del fatto che suppellettili e rifiuti ingombranti vengono raccolti su richiesta?
Niente paura. In esclusiva per i lettori di Lettera Emme il catalogo primavera-estate di Messinambiente, per arredare casa in maniera alternativa ed economica, rispettando l’ambiente e togliendo un po’ del carico di lavoro alla partecipata, che proprio in questi giorni ha il suo bel daffare.
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Cucina LUDDYA
La regina della casa? Ma quale salone, ma quale camera da letto! È la cucina. Comoda, ampia, confortevole, modulare, componibile a piacere e immediatamente disponibile nei pressi del Torrente Trapani, dove un’anima pia ha depositato mezza dozzina di suppellettili avendo cura di specificare “per Messinambiente”, cartello che dà un tono allo sportello del freezer.
Inclusa nel prezzo una pregevole lavatrice/asciugatrice a caricamento verticale. Niente più mal di schiena, (se non quello del proprietario originale per caricarla in macchina e lasciarla in strada), piatti e posate sempre puliti, amici contenti e padroni di casa soddisfatti per l’affarone. Non mancano un tavolo, due stendini e persino uno sbarazzino baule nel colore must di questo scorcio di metà primavera, il verde acqua.
Per i momenti felici in famiglia e con gli amici, che fa pure rima.
Living room FYTYNZJÅ
Supera ogni immaginazione! Mettiti al pari di chi ha creduto fosse un’ottima idea quella di piazzare un intero salotto accanto ad un cassonetto di torrente Trapani: cassettiera, credenza, mobiletto basso, tutto in legno massello con finiture di pregio, fatto per durare a lungo, almeno il tempo necessario che qualcuno venga a raccoglierlo.
Dai sfogo alla tua creatività quando la sera, stanco ma soddisfatto, ti accomoderai sull’accogliente divano in pelle (fössi) a due posti, lasciando che sia il tuo estro ad immaginare un utilizzo creativo per le undici cascitte per il pesce (o lanne per la focaccia, l’unico limite è la fantasia) comprese nel set living che una mano amica ha gentilmente depositato a Contesse, e che comprende anche due tavoli: tondo per le situazioni più informali o per invitarci dei cavalieri, rettangolare per le occasioni meno casual.
E cosa sarebbe un ambiente living senza un tocco d’estro? Player mp3 e casse bluetooth? Lettore divx o bluray? Giammai! È il vintage che fa tendenza. E quindi gustatevi un film in videocassetta vhs, come un vero cinefilo, e per terminare in bellezza la serata, relax al suono di cd e cassette, con la chicca della compilation di Padre Pio, utile al posto delle preghiere prima di andare a dormire.
Cos’altro serve? Forse un tappeto, giusto per dare un tono all’ambiente (cit.).
Sanitari RJNÅALE
A torto considerato la cenerentola della casa, il bagno è invece l’alfa/omega della giornata, lì dove tutto inizia e dove tutto finisce. E per questo va adeguatamente valorizzato, possibilmente con sanitari all’altezza. Come quelli depositati in viale Regina Elena con uno scenografico contorno di rami secchi, ormai vintage dato che sono stati tagliati da settimane e mai tolti, quasi a simboleggiare la caducità del vivere. Del vivere civile, cioè.
Ovviamente, per noi italiani il water non può che andare di pari passo col bidet. Et voilà, basta spostare lo sguardo di un metro e mezzo, ed eccolo, in bella vista nel suo ceramico splendore, con quel tocco di vissuto che fa sempre un certo effetto e con i conoscenti fa sempre un figurone.
Cameretta per bambini NSJVATYO
Mai trascurare la funzione pedagogica dell’arredamento che i messinesi generosamente elergiscono: i bambini di oggi hanno troppo, hanno tutto? Ammobiliate la loro cameretta in stile minimal: un comodino, un cassettone e stop: la via francescana all’educazione adolescenziale, così come si pratica nei pressi di via Quod Queris.
Minimale si, ma con tanto verde (e molte sfumature di giallo secco) attorno, sebbene incolto, e con allestimento shabby chic, fornito dal marciapiede saltato e dalle baracche sullo sfondo. Per abituare il pargolo ai duri fatti della vita.
Camera da letto RUGNÅ
Una giornata di duro lavoro volge al termine, e cosa c’è di meglio che sdraiarsi nel comfort del letto di casa, avvolto nel caldo abbraccio del mobilio in legno di noce e circondato dai comodini a contrasto? Niente, infatti. Due passi a Faro Superiore e c’è tutto quello che serve, dal materasso a doghe (o più probabilmente a molle) alle spalliere, dai cassetti agli armadi completi di ante e mensole (solo un po’ più lontano) e cesta in vimini. Tutto un po’ vissuto, visto che sta lì da settimane, ma il vintage tira sempre, quindi meglio.
E prima di chiudere gli occhi e lasciarsi coccolare dalle braccia di Morfeo, e garantirsi il sonno dei giusti, invece del banale e scontato contare le pecore, perché non catalogare quello che si trova nei dieci metri di striscia di immondizia mai raccolta? L’arte del riciclo, in questo caso, si sposa con la caccia al complemento d’arredo che dona al tutto un tocco di ricercatezza.
Arredi per giardino MUNNYZA
Arriva la bella stagione, arriva la voglia di stare all’aria aperta. Non si riesce ad immaginare nulla di meglio di una sdraio, comoda, confortevole, a un tiro di schioppo dal centro, in via Monsignor D’Arrigo, giusto di fronte al cancello della scuola Pascoli, no davvero.
Nel rilassante e molto trendy color salmone tenue, la poltroncina relax è accompagnata, nel set da giardino, da un…qualcosa al quale la donna e l’uomo di spirito e iniziativa sapranno trovare sicuramente una collocazione. Una collocazione migliore di quella tra la campana del vetro ed il cassonetto per la plastica, intendiamo.