MESSINA. Il decreto di nomina non è ancora stato ufficializzato, ma per il nuovissimo assessore al bilancio Vincenzo Cuzzola arriva già la prima vicenda da sistemare.
Cuzzola infatti è stato chiamato come perito di parte dall’ex ragioniere generale Nando Coglitore nella vicenda giudiziaria sui bilanci falsi al Comune di Messina. Una vicenda che ha visto coinvolti sessantadue indagati e che è arrivata davanti ai giudici con trentaquattro rinvii a giudizio. “È ancora mio consulente” ha spiegato Coglitore, che confessa di non sapere della nomina. “Ci siamo sentiti giusto stamattina, ma della sua nomina ancora non ne abbiamo parlato, lo sto apprendendo adesso”. E sulle referenze del nuovo membro della giunta, il ‘ex ragioniere generale si sbilancia: “È un ottimo consulente, esperto di formazione… sarebbe un ottimo acquisto per il Comune”. Il problema, adesso, riguarda il suo doppio ruolo, istituzionale e professionale, ed il conflitto di interessi che si profila all’orizzonte. Da perito di parte, infatti, Cuzzola si scontrerebbe proprio con il Comune di Messina, suo nuovo “datore di lavoro”, che è parte civile nel procedimento. Ma da Palazzo Zanca assicurano: “Problema risolto, rinuncerà all’incarico”