MESSINA. «C’è un grande desiderio di cambiamento», come parla Giancarlo Cancelleri così parla Valentina Zafarana, deputato regionale per i Cinque Stelle, considerata in pole position per la prossima candidatura a sindaco di Messina, la sua città. Insegnate di Lettere (figlia d’arte: suo padre era preside al Basile), mamma da appena due mesi, e deputata messinese tra le più combattive dal 2012.
Ma lei non si sbilancia: «Non è una decisione che prenderò da sola, sarà una scelta condivisa».
Intanto non nasconde l’entusiasmo per i numeri vertiginosi emersi dai sondaggi e che vedono il movimento di Grillo come il grande favorito dell’isola: «Non ci siamo mai arroccati sui privilegi e abbiamo mantenuto le promesse. Quali? Be’ per esempio avevamo promesso che parte delle nostre indennità da deputati sarebbero state ridestinate per il finanziamento del microcredito e così è stato». I risultati, certo, ma anche i demeriti altrui: «La Sicilia è paralizzata da una politica che è mera spartizione di poltrone. Crocetta cosa ha cambiato se non le poltrone della Monterosso?».